Eccoci arrivati alla domanda da un milione di dollari: quale hosting per wordpress?
Prima di entrare nel merito della questione, possiamo dire subito cosa non dovrebbe mancare:
- supporto PHP (controllate la versione supportata con quella di WordPress che volete installare)
- supporto MySQL
Queste due caratteristiche son presenti sul 99% delle offerte hosting e non sarebbe nemmeno il caso citarle, ma a volte specificare l’ovvio non fa male.
Apro una piccola parentesi: quando parliamo di hosting in cui installare wordpress che debbano avere supporto PHP e supporto MySQL stiamo parlando preferibilmente di hosting con sistema operativo Linux, poichè anche se è vero che sul sistema Windows (in cui è nativa la coppia ASP/MSSQL) sia ugualmente possibile utilizzare PHP e MySQL, varie problematiche me ne portano a sconsigliarne l’utilizzo. Per maggiori dettagli potete leggere l’articolo Hosting Windows o Linux?.
Detto questo rispondiamo alla domanda: quale hosting per wordpress? Dipende soprattutto da qual’è il nostro obiettivo.
Che tipo di sito si vuole andare a creare? Un sito aziendale con le classiche 5-6 pagine? Un blog con molti articoli aggiornati frequentemente? Un sito portfolio con centinaia di immagini ad alta risoluzione?
La risposta a queste domande fornisce utili indicazioni sulla “potenza” ed il tipo di assistenza tecnica di cui si necessita per permettere al sito obiettivo di funzionare senza problemi.
Fondamentalmente la regola è questa. Nient’altro.
Per un sito con poche richieste va benissimo un hosting condiviso da poche decine di euro l’anno, mentre per siti che gestiscano grandi quantità di dati, molti utenti contemporaneamente connessi, con molti dati immagazzinati la scelta migliore ricade tra hosting VPS e server dedicati (approfondimenti su Quale tipo di hosting acquistare? ).
Diciamo quindi che una strategia vincente potrebbe essere quella di scegliere all’inizio un hosting condiviso (sempre che il sito obiettivo richieda poche risorse), e cambiare piano successivamente quando il sito potrebbe cominciare a crescere, spostandosi su hosting più performanti.
In tal senso bisogna valutare bene la possibilità di upgrade a piani superiori con più funzioni e potenza (hosting dedicati, VPS, cloud…) che eviti in caso di bisogno di dover per forza migrare tutto il sito ad un’altro hosting.
Alcuni Consigli
- Evitare servizi di hosting per wordpress gratis.
- Evitare di utilizzare il servizio gratuito di wordpress.com
- Acquistare un IP dedicato in caso di hosting condiviso
- Utilizzare hosting con wordpress preinstallato se non si ha nessuna competenza tecnica.
- Preferire Data Center locati in Europa se il target clienti è italiano o europeo.
- Curare ed ottimizzare costantemente il sito.
- Preferire Hosting Managed per sfruttare al massimo le potenzialità del server (nel caso non fossimo tecnici informatici).
